Torna alla home page del MIUR
 
L'organizzazione degli Uffici
della Direzione Generale
La mappa degli uffici
Ufficio Relazioni con il Pubblico
Per comunicare con noi

 

 
Studenti
 

 
Attività
 

 
Eventi
 

 
la riforma della scuola
 

la primavera della scienza



 
freccia  News

Protocollo d'Intesa tra
il Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca
Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana - Direzione Generale
e
le Associazioni Professionali
AIF - ANISN - DDSCI

Vista la L. 19 novembre 1990, n. 341, per la parte relativa alla formazione iniziale dei docenti;

visto l'art. 21 della L. 15 marzo 1997, n. 59, che attribuisce alle istituzioni scolastiche l'autonomia funzionale, sulla base della quale realizzare le opportune interazioni con le autonomie locali, i settori economici e produttivi e le associazioni del territorio, al fine di un'integrazione efficace fra realtà territoriali e offerta formativa;

visto il D.P.R. 8 marzo 1999, n. 275, con il quale è stato emanato il regolamento recante norme in materia di autonomia didattica e organizzativa delle istituzioni scolastiche, ai sensi del citato art. 21 della legge 59/97;

visto il D.P.R. 6 novembre 2000, n. 347, recante norme di organizzazione del Ministero della pubblica istruzione, con il quale sono stati istituiti gli Uffici scolastici regionali di livello dirigenziale generale;

vista la Legge 10 marzo 2000, n. 62, recante norme per la parità scolastica e disposizioni sul diritto allo studio e all'istruzione;

vista la Legge 28 Marzo 2003, n. 53, recante delega al Governo per la definizione delle norme generali sull'istruzione e dei livelli essenziali delle prestazioni in materia di istruzione e formazione professionale;

visto il Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro del comparto Scuola, sottoscritto in data 24/7/2003, valido per quadriennio normativo 2002-2005;

visto il D.P.R. 11/8/2003, n. 319, con il quale è stato approvato il regolamento di organizzazione del Ministero dell'Istruzione, Università e Ricerca;

vista la direttiva ministeriale n.47 del 13 Maggio 2004, concernente la definizione degli obiettivi formativi assunti come prioritari in materia di formazione e aggiornamento del personale docente, educativo e ATA per l'anno scolastico 2004/2005, con particolare riferimento all'art. 3 che individua, quale obiettivo strategico della formazione, anche quello relativo allo "sviluppo di competenze trasversali e disciplinari, con particolare riferimento alla formazione scientifica":

Premesso che

  • L'Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana- Direzione Generale ha, tra i propri compiti istituzionali, la vigilanza sull'attuazione degli ordinamenti scolastici, sui livelli di efficacia dell'attività formativa e sull'osservanza degli standard programmati;

  • Le Associazioni disciplinari AIF (Associazione per l'Insegnamento della Fisica), ANISN (Associazione Nazionale Insegnanti Scienze Naturali) e DDSCI (Divisione Didattica Società Chimica Italiana) svolgono attività di formazione ed aggiornamento del personale della scuola e di sostegno alle innovazioni, ed attività di ricerca nell'ambito didattico-scientifico ed organizzativo, anche ai fini dell'individuazione di nuovi modelli formativi, configurandosi al loro interno come ambienti e laboratori di sviluppo professionale;

Premesso altresì che le Parti concordano in ordine ai seguenti aspetti:

  • necessità di potenziare le capacità autonome di progettazione e di gestione delle scuole in ordine alla definizione/articolazione dell'offerta formativa e all'organizzazione dell'insegnamento scientifico nell'ambito del processo di rinnovamento del sistema nazionale di istruzione e formazione;

  • necessità di sostenere l'impegno delle istituzioni scolastiche e dei docenti che vi operano nel rispondere in modo adeguato alla eterogeneità di bisogni, interessi, motivazioni, aspettative dell'utenza scolastica, del territorio, della società in ambito scientifico;

  • necessità di dedicare, nell'ambito del processo di rinnovamento dei curricoli delle Istituzioni Scolastiche, particolare attenzione alla realizzazione di interventi formativi di elevata qualità e coerenti con le innovazioni in atto in ambito scientifico;

  • opportunità di sviluppare e valorizzare una rinnovata professionalità dei docenti di materie scientifiche all'interno della scuola;

  • opportunità di promuovere e diffondere attraverso la scuola la cultura scientifica, in sintonia con le indicazioni dell'Unione Europea

Si conviene quanto segue

  1. L'Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana- Direzione Generale e le Associazione professionali AIF, ANISN e DDSCI individuano comuni strategie di azione in ordine ai contenuti ed alle modalità delle attività di formazione dei docenti di discipline scientifiche, da progettarsi all'interno della Regione Toscana, come risorsa proposta alle istituzioni scolastiche ed ai docenti interessati, nel rispetto della vigente normativa.

  2. In particolare e con riferimento a tutto quanto premesso, terreni prioritari di collaborazione e di comune progettazione saranno:

    • sostegno al protagonismo dei docenti intesi come principali agenti di cambiamento e possibili costruttori di un nuovo orizzonte culturale ed educativo, anche attraverso lo sviluppo di attività di ricerca didattica in ambito scientifico;

    • ricerca e sperimentazione di nuovi modelli di insegnamento e di forme di organizzazione dell'attività didattica, con particolare attenzione alle metodologie didattiche ed alle attività di laboratorio;

    • iniziative di formazione sui nodi essenziali dell'insegnamento delle differenti discipline scientifiche, in coerenza con il processo di rinnovamento dei curricoli;

    • sostegno e accompagnamento dei docenti nell'attività di progettazione e riprogettazione di strategie educative in funzione di curricoli organizzati per competenze;

    • ricerca, formazione e sperimentazione di un utilizzo qualificato delle tecnologie nell'ambito delle discipline scientifiche.

  3. Le modalità attraverso le quali realizzare le ipotesi suindicate si svilupperanno sulla base di un rapporto stabile di collaborazione, che vedrà Direzione Scolastica Regionale e Associazioni AIF, ANISN e DDSCI impegnate, preferibilmente all'inizio di ciascun anno scolastico, a definire di comune intesa i progetti di formazione e di ricerca-azione, al fine di garantire un più efficace collegamento tra le attività istituzionali della Direzione e quelle svolte dalle Associazioni medesime congiuntamente e, per tematiche particolari, singolarmente.
    La Direzione dell'URS della Toscana e le Associazioni in oggetto concordano di costituire un tavolo di raccordo di cui faranno parte un rappresentante dell' URS-Toscana e un rappresentante per ciascuna Associazione firmataria al fine del conseguimento degli scopi di cui al precedente punto 2.
    A questo tavolo di raccordo viene affidata anche la verifica di quanto sviluppato nel corso dell'anno e l'efficacia delle sinergie poste in essere stabilendo, a partire dal termine del primo anno, la conseguente opportunità di proseguire o meno il suddetto rapporto di collaborazione.



Firenze, 22 Settembre 2004



IL DIRETTORE GENERALE
DELL'URS DELLA TOSCANA

Cesare Angotti


LE ASSOCIAZIONI PROFESSIONALI

AIF Francesca Menozzi
ANISN Enrico Pappalettere
DDSCI Fabio Olmi




Istruzione.it
© 2000-2003 Ministero della Pubblica Istruzione