Organizzazione interna dell'U.S.R. nel settore dell'integrazione scolastica

La pluriennale esperienza maturata nel settore indica che la qualificazione dell' offerta di integrazione scolastica si basa sulla collaborazione fra Scuola, Enti Locali, Servizio Sanitario, Associazioni di genitori e presuppone la capacità di tutti i Soggetti coinvolti nell' agire come "sistema per l' integrazione" e non come singoli fornitori di servizi differenziati e non coordinati.

In considerazione di tale esigenza sono stati costituiti, all' interno dell' Ufficio scolastico regionale, due Gruppi di lavoro con i seguenti compiti:

• Il Gruppo di Coordinamento Tecnico
  
  composto dai referenti del settore "integrazione H" di ciascuna provincia con competenze specifiche per quanto riguarda l' integrazione scolastica.
  Il Gruppo cura il coordinamento delle operazioni che portano alla predisposizione degli organici del sostegno, opera la ripartizione dei finanziamenti assegnati a livello regionale, offre supporto tecnico sistematico alle Istituzioni scolastiche sugli aspetti didattici dell' integrazione (per esempio attraverso la promozione di attività di formazione).



• Il Gruppo Interistituzionale Regionale (G.L.I.R.)
  
  costituito da rappresentanti delle Istituzioni che, assieme alla scuola, hanno competenza nel settore.
  
  All' attività del Gruppo partecipano:
  
  
  • due rappresentanti dell'Ufficio Scolastico Regionale
  • un rappresentante dell'Assessorato regionale per la salute
  • un rappresentante dell' Assessorato regionale alla Pubblica Istruzione
  • un rappresentante dell' Assessorato regionale per le politiche regionali
  • due rappresentanti dell' Associazione Nazionale dei Comuni
  • un rappresentante delle Province
  • un rappresentante della Comunità montana
  • un rappresentante delle Associazioni di categoria
  
  
  Ha competenze più allargate rispetto all'altro Gruppo: non solo riferite alla scuola, ma all'intero progetto di vita della persona.
  Consente un effettivo coordinamento degli interventi che vengono attuati nel settore dell' integrazione a livello regionale.
  Rappresenta un osservatorio privilegiato per la conoscenza dei fenomeni che interessano tutto il territorio della Toscana.
  Offre un punto di riferimento per i G.L.I.P. provinciali.